Parma (venerdì, 10 ottobre 2025) — Nella giornata di ieri, giovedì 9 ottobre, presso la sede provinciale di Palazzo Giordani, si è svolto l’incontro per presentare il Piano della Protezione civile della Provincia di Parma, approvato a breve dalla Regione Emilia-Romagna; un documento essenziale soprattutto per ricevere utili indicazioni in merito ai comportamenti da assumere in caso di emergenza.
di Melania Pulizzi
L’incontro, voluto dal Presidente della Provincia di Parma Alessandro Fadda, ha coinvolto i sindaci e gli amministratori dei comuni del Parmense ed i dirigenti della Provincia di Parma Andrea Ruffini e Gianpaolo Monteverdi. Queste le dichiarazioni di quanto discusso: “I tecnici e i dirigenti della Protezione civile – spiega Fadda – hanno fornito a tutti noi amministratori preziose indicazioni ed utili suggerimenti. Ci hanno fornito un vademecum in merito a ciò che è opportuno fare in scenari di emergenza in modo da farci trovare pronti. Spesso l’intervento della Protezione civile viene dato quasi per scontato. Non è così. Anzi ogni mossa deve essere attentamente programmata e valutata. È fondamentale sapere come attivarsi, chi chiamare, con chi confrontarsi, quando è necessario aprire il Coc, il Centro operativo comunale”.
Ad entrare nel dettaglio Gabriele Bertozzi – dirigente dell’ufficio territoriale di Parma dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e protezione civile dell’Emilia-Romagna – con i colleghi Giovanni Nucci e Francesca Anzolla.
“Il Piano di protezione civile provinciale – ha spiegato Bertozzi – deve essere approvato entro il mese di ottobre dalla Regione. Attualmente si è concluso il periodo delle osservazioni da parte dei comuni. Il Piano raccoglie le principali modalità di intervento in caso di emergenza a livello provinciale. Fa riferimento ai piani comunali, ossia i documenti che sindaci, amministratori e cittadini devono conoscere nel dettaglio”.
L’incontro è stato l’occasione per fornire utili consigli, per il quotidiano, agli amministratori: “È bene tenere monitorate le allerte che vengono emesse ogni giorno, in tarda mattinata. E poi tenere sempre a disposizione il Piano di protezione civile comunale”.
Fonte: https://www.provincia.parma.it
Last modified: Ottobre 10, 2025